PER L’ADOLESCENTE
Quando rivolgersi allo
psicologo-psicoterapeuta?
L’adolescenza è una fase particolarmente delicata del ciclo di vita in cui l’individuo affronta numerosi compiti e cambiamenti che costituiscono normali tappe del suo percorso di sviluppo: le modificazioni della pubertà, le nuove relazioni con il gruppo dei pari e lo svincolo emotivo dalla famiglia di origine, la responsabilità di scelte e decisioni proprie. Le sfide che l’adolescente è chiamato ad affrontare in alcuni casi possono divenire particolarmente faticose conducendo anche a disagi eccessivi e alla messa in atto di condotte a rischio che possono compromettere il proprio benessere personale e percorso di crescita.
“Gli adolescenti gestiscono i conflitti legati alla crescita agendoli: l’azione aiuta loro a pensare perché riduce l’impatto delle emozioni difficili: paura, ansia, rabbia e tristezza.”
Dato che spesso i ragazzi hanno difficoltà a riconoscere ed esplicitare i propri vissuti e bisogni, è importante che gli adulti di riferimento individuino il più precocemente possibile eventuali segni di disagio, frequentemente espressi attraverso comportamenti a rischio più o meno visibili.
La consulenza psicologica rappresenta un importante aiuto nel dare un senso e significato ai vissuti e comportamenti del ragazzo e nel condividere (con il ragazzo e con la famiglia) pensieri e strategie per una risoluzione positiva della crisi.